Svizzera

NZZ: il correttore è in Bosnia

Le bozze degli articoli pubblicati dai media regionali del gruppo zurighese verranno verificate nei Balcani

  • 22 settembre 2017, 21:22
  • 23 novembre, 04:12
Le correzioni arriveranno da lontano

Le correzioni arriveranno da lontano

  • ©Keystone

Dobbiamo risparmiare": giustifica così il direttore delle pubblicazioni dei media regionali della NZZ, Pascal Hollenstein, il trasferimento della correzione di bozze in Bosnia-Erzegovina.

Saranno delle ex rifugiate, che durante la guerra iugoslava hanno trovato accoglienza in paesi tedescofoni, ad occuparsi di correggere gli articoli. "Sono preparate anche ai cosiddetti elvetismi", ha voluto precisare Hollenstein.

Il sindacato Syndicom non ha accolto bene la notizia anticipata dalla SRF: "Questo dumping salariale porterà male al gruppo NZZ, che finora si è distinto per la qualità", sostengono i sindacalisti.

ATS/MABO

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