I nipoti di immigrati dovrebbero ottenere più facilmente il passaporto svizzero. Con 8 voti contro 3, la commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati ha raccomandato all'assemblea di uniformare a livello nazionale la naturalizzazione agevolata per i giovani stranieri di terza generazione.
Attualmente la legge non prevede nessuna agevolazione, ad eccezione del fatto che il tempo trascorso in Svizzera fra i 10 e i 20 anni conta doppio. La revisione che entrerà in vigore prossimamente non prevede grandi cambiamenti: semplicemente gli anni che contano il doppio sono quelli compresi tra gli 8 e i 18 anni e la durata minima del soggiorno deve essere di dieci anni.
I cantoni sono però liberi di concedere condizioni agevolate per gli stranieri di terza generazione, e 16 di essi lo hanno già fatto. Se la riforma a dovesse superare lo scoglio dell'esame parlamentare, l'ultima parola spetterebbe al popolo, visto che una modifica costituzionale è necessaria.
ATS/sdr