Il Consiglio Nazionale ha approvato oggi, con 98 voti contro 85 e 2 astenuti, l'iniziativa parlamentare di Sibel Arslan che chiedeva l'abbassamento del voto da 18 a 16 anni.
Per la maggioranza, la possibilità di partecipare a votazioni ed elezioni è un buon modo per iniziare i giovani alla vita politica: "La Confederazione dovrebbe dare l'esempio e concedere ai giovani il diritto di voto attivo a 16 anni, anche perché saranno proprio loro a doversi fare carico delle decisioni politiche prese oggi", ha sottolineato Arslan.
La commissione preparatoria raccomandava la bocciatura dell'atto parlamentare: "prima di agire a livello federale occorre seguire l'evoluzione nei Cantoni", ha detto il suo relatore Piero Marchesi.
L'atto parlamentare passa ora al Consiglio degli Stati. Se dovesse anch'esso approvarlo; l'ultima parola spetterebbe al popolo, essendo necessaria una modifica della Costituzione.
Nazionale: sì al voto ai 16enni
Telegiornale 10.09.2020, 22:00
Voto ai 16enni, Ticino diviso
Il Quotidiano 11.09.2020, 21:00