Svizzera

"No" all'autodeterminazione

Gli oppositori all'iniziativa contro i giudici stranieri, in votazione il 25 novembre, hanno presentato i loro argomenti

  • 04.10.2018, 12:38
  • 23.11.2024, 00:08
00:28

Notiziario 10.00 del 4.10.2018

RSI Info 04.10.2018, 12:36

  • keystone

L’iniziativa dell’UDC contro i giudici stranieri, detta anche "per l’autodeterminazione", è pericolosa per la Svizzera perché potrebbe mettere a rischio gli accordi internazionali siglati dalla Confederazione e portare all’isolamento del paese e della sua economia.

È questa l’opinione espressa giovedì a Berna dal comitato di oppositori (rappresentato da diversi partiti e organizzazioni civili ed economiche) al testo in votazione il 25 novembre che - ricordiamo - vuole difendere l'unicità della democrazia diretta svizzera, che permette ai cittadini di avere sempre l'ultima parola.

Il testo "non porta chiarezza fra i livelli di diritto, ma tramite contraddizioni garantisce solamente incertezza", ha spiegato il consigliere agli Stati Philipp Müller (PLR/AG). L’iniziativa, continuano gli oppositori, sarebbe troppo radicale e danneggerebbe la Confederazione sotto molti punti di vista: dalla protezione dei diritti umani, a margini di manovra per trattative in ambito politico ed economico.

ATS/MarGù

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare