La notte tra il 31 ottobre e il primo novembre, da un paio di decenni divenuta anche in Svizzera quella di Halloween, è trascorsa senza incidenti particolari anche se la polizia era maggiormente “sul chi vive” rispetto alle altre notti.
A Zurigo una quarantina di telefonate da parte di privati ha riguardato il lancio di uova contro muri di abitazione o veicoli. Cinque appelli hanno segnalato la presenza di persone con il volto coperto da maschere da clown dell’orrore. Le pattuglie si sono limitate a richiamare gli interessati a un comportamento tale da non spaventare altre persone.
Nel canton San Gallo sono stati sequestrate imitazioni di lame, mazze da baseball, pistole poiché ritenute in grado di generare paura fra la popolazione. Anche in altri cantoni della Svizzera interna la polizia è intervenuta effettuando controlli preventivi.
ats/mas
Dal TG 12.30: