La Posta, il sindacato syndicom e il sindacato transfair hanno concluso con successo le trattative sul nuovo CCL mantello e sul contratto collettivo aziendale (CCL) di Posta CH SA, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2021 e avrà una durata di tre anni.
"Il nuovo CCL aziendale apporta importanti miglioramenti per i collaboratori di Posta CH SA - si può leggere in un comunicato congiunto - soprattutto nell'ambito della famiglia e della conciliabilità tra lavoro e vita privata", oltre che avere condizioni di lavoro moderne.
Il congedo di maternità verrà esteso, e quello di paternità raddoppiato (da due a quattro settimane). Verranno inoltre eliminate le disparità di salario non giustificabili tra generi e sarà garantita la trasparenza salariale.
Valérie Schelker, responsabile del personale della Posta, si dice soddisfatta dei risultati raggiunti: "È un segnale importante a dimostrazione del fatto che, attraverso il dialogo, riusciamo a trovare soluzioni sostenibili ed eque a vantaggio dell’azienda Posta e del suo personale".