Aumentano in maniera importante le importazioni di fuochi d’artificio in Svizzera in vista del primo di agosto, ma non tutti sono ammessi. L’avvertimento giunge martedì dall’Amministrazione federale delle dogane. In caso di violazione della legge, gli oggetti vengono sequestrati e scatta la denuncia al Ministero pubblico.
Chi intende importarli deve di regola essere in possesso di un’autorizzazione specifica rilasciata dalla Polizia federale se si superano i 2,5 chilogrammi a persona.
Quelli che esplodono a terra, ovvero tutti i petardi che non vengono lanciati in verticale da una carica prima della loro esplosione, non sono ammessi nel paese, così come i cosiddetti lady cracker. Si tratta di strisce piccole di petardi che superano i 22 millimetri di lunghezza e/o i millimetri di diametro, così come i petardi il cui peso di carica supera i 2,5 milligrammi.
Ogni anno in Svizzera vengono utilizzate 1'700 tonnellate di fuochi d’artificio e il 90% proviene dall’estero.