Il futuro del settore orologiero in Svizzera preoccupa non poche persone, soprattutto per quanto riguarda la pressione che giunge dall’estero.
Da più parti, in occasione della tradizionale fiera del settore Baselworld, in corso a Basilea, è stato sollevato questo timore, sentito con particolare forza a Ginevra dove si chiedono nuove condizioni quadro per poter restare competitivi. Elmar Mock, uno tra i creatori di Swatch, ha dal canto suo ricordato che a rischio è soprattutto il segmento medio del settore, dove potrebbero sparire fino a 2'000 posti di lavoro.
Non tutti i produttori, però, vedono il futuro con un certo pessimo. Gli orologi meccanici sono anche un gioiello, poesia e tradizione e troveranno il loro posto anche in un mondo elettronico, ricorda dal canto suo Christophe Claret il presidente dell'omonimo marchio di prestigio.
RG/bin