Inaugurato il 42mo Baselworld

Il consigliere federale Ueli Maurer e il consigliere di Stato di Basilea Città Christoph Brutschin hanno inaugurato oggi (giovedì) alle 11.00 Baselworld 2014, l’evento dell’anno per industria orologiera e della gioielleria.

Al rullo di tamburi, il capo del Dipartimento della difesa ha dapprima tagliato il simbolico nastro e poi, seguito da un’imponente delegazione, ha visitato gli stand della fiera. O almeno una parte di essi, visto che gli espositori presenti alla 42ma edizione del maggiore salone del settore a livello mondiale sono ben 1'400, in rappresentanza di 1'500 marchi. Di questi, 300 sono svizzeri (erano 382 un anno fa). La fiera attende 150'000 visitatori fino al 3 aprile, oltre a 4'000 giornalisti. Certe march vi realizzano la metà del fatturato annuo e investono di conseguenza in lussuosi padiglioni: Patek Philippe ha speso milioni per una nuova struttura in vetro su tre piani, Breitling ha installato un colossale acquario con migliaia di pesci di mare.

Per il comparto è un momento felice: nel 2013 le esportazioni sono cresciute dell’1,9% a 21,8 miliardi di franchi e anche il 2014 è iniziato bene (+6,8% di vendite all’estero nei primi due mesi). L’unica incognita è rappresentata dal voto del 9 febbraio. Jacques Duchêne, presidente del comitato degli espositori, ha ricordato mercoledì che, fra frontalieri e residenti, gli stranieri rappresentano la metà della manodopera.

ATS/pon

Baselworld era stata teatro di due clamorosi furti, nel 2010 e nel 2011: una banda di professionisti aveva sottratto nel primo caso gioielli per quasi 300'000 franchi e nel secondo quattro diamanti del valore di quasi 8,3 milioni, mai ritrovati. Uno solo dei componenti del gruppo di malviventi è stato arrestato e a metà febbraio è stato condannato a 7 anni di carcere.