Un quarto degli over 55 in Svizzera, negli ultimi cinque anni, ha subito un abuso finanziario e un quinto un danno conseguente a tale frode. In totale, secondo uno studio condotto da Pro Senectute, le perdite ammontano a oltre 400 milioni di franchi. I dati nella Svizzera italiana sono meno preoccupanti rispetto al resto del paese: rispetto ad altre regioni linguistiche, insomma, ci si casca di meno, visto che le persone toccate sono l'11,7%, a fronte del 36,5% della Romandia e del 22,8% della Svizzera tedesca.
Sui motivi di questa differenza si dovrà investigare affinché il Ticino possa fungere da esempio, ma delle ipotesi ci sono: in particolare, potrebbe aver giovato la campagna di sensibilizzazione contro le (un tempo) frequenti truffe del falso nipote.
Nel dettaglio, gli uomini (28,2%) sono più spesso vittime di tali reati rispetto alle donne (23,3%) e la categoria più a rischio è proprio quella di età compresa fra i 55 e i 64 anni, seguita dagli over 85.
Le truffe finanziarie vengono commesse nei modi più disparati: si va dal classico furto negli spazi pubblici (155'066 le persone danneggiate, con perdite monetarie negli ultimi cinque anni), alla rapina di un prelievo al bancomat (62'457), passando per sconosciuti che chiedono denaro con un falso pretesto (60'304) e arrivando fino ai falsi annunci su Internet (47'381) e agli invii di prodotti non ordinati (38'767).
Allarme truffe tra gli over 55
Telegiornale 01.10.2018, 22:00