Il PLR ha iniziato sabato ad affilare le armi in vista delle elezioni federali del prossimo anno. La presidente Petra Gössi ha ribadito l'intenzione di superare il PS e diventare così il secondo partito svizzero. "Voglio che il PLR sia un movimento che vede nella digitalizzazione e nella crescita opportunità e non solo rischi, un movimento per la prosperità, l'ambiente, la libertà e la responsabilità", ha detto Gössi davanti all'assemblea dei delegati riuniti sabato a Zugo.
Al termine dei discorsi di rito, i delegati hanno approvato senza opposizioni la creazione di un "radar sulla sicurezza", un documento politico destinato a essere aggiornato a ritmi annuali. In esso il PLR sottolinea la necessità per la Svizzera di dotarsi di nuovi aerei da combattimento; un centro federale di cybersicurezza e la creazione di una norma penale specifica per quanto riguarda terrorismo ed estremismo jihadista.
I delegati si sono infine espressi sui due oggetti in votazione il prossimo 10 giugno: la nuova Legge sui giochi in denaro e l'iniziativa popolare "Moneta intera", entrambi bocciati.
ATS/BRav