È corsa all’acquisto di pannelli solari in Svizzera. Complice l’esplosione dei prezzi dell’energia, nel nostro Paese come nel resto d’Europa, cresce la domanda di prodotti in grado di garantire l’indipendenza energetica.
L’offerta però fatica a rispondere alle richieste, a causa anche della scarsità di componenti. I tempi di attesa in molti casi sono di almeno sei mesi. Il mercato resta dominato dal controllo cinese ma lentamente si stanno facendo strada anche produttori elvetici.
Tra i pionieri rossocrociati del fotovoltaico si distingue la società ingegneristica Meyer Burger Technology SA, che autoproduce pannelli su vasta scala in Germania. Una mossa strategicamente essenziale dato che ci si aspetta che entro il 2050 il solare coprirà il 50% dell’elettricità globale.
L'azienda che oggi riesce a produrre 2'800 moduli fotovoltaici al giorno il prossimo anno conta di arrivare a 10'000. "non sono prodotti qualsiasi. Sono alla base della transizione energetica. Per noi è strategicamente essenziale produrre i pannelli in Europa", spiega iGunther Erfurt, il direttore di una società che fa capo a una tecnologia tutta elvetica.