Il presidente della Confederazione Guy Parmelin, in occasione della Pasqua e dopo oltre un anno di pandemia, ha acceso una simbolica candela commemorativa. Lo ha fatto su un portale virtuale aperto dalle Chiese svizzere per "pregare, ricordare e infondere speranza".
Al momento sono state accese oltre 300 candele virtuali, la maggioranza nella Svizzera occidentale, mentre poche risultano le partecipazioni in Ticino e nei Grigioni.
"La pandemia dura già da un anno", scrive Parmelin nel suo messaggio sul sito. La sua "luce di gratitudine" brucia per tutti quelli che lottano contro il virus e rendono la situazione un po' meno difficile, ma si tratta anche di un segno di speranza.
Chi vuole partecipare all'azione simbolica, può farlo semplicemente accedendo al sito www.donodiluce.ch e scegliendo fra luce di gratitudine, di commemorazione, di solidarietà e di speranza, aggiungendo anche un piccolo messaggio. La luce apparirà poi su una cartina nel cantone selezionato.
L'azione è stata lanciata insieme dalla Chiesa evangelica riformata, dalla Conferenza centrale cattolica romana della Svizzera, dalla Chiesa cattolica cristiana, dalla Comunità di lavoro delle Chiese cristiane e dall'Alleanza evangelica.