Il Nazionale è convinto che il commercio di foto e video con bambini nudi debba essere vietato. La Camera bassa ha adottato tacitamente giovedì una mozione di Natalie Rickli (UDC/ZH) contro la pedopornografia. Il Consiglio degli Stati deve ancora esprimersi in merito.
Attualmente le immagini nelle quali sono non ben visibili le parti intime o che non mostrano fanciulli in pose sconvenienti non sono considerate pornografia infantile e questa zona grigia della legge è nota e "sfruttata" da persone senza scrupoli, ha sostenuto l'autrice della mozione, che ha colto l’occasione per ricordare: "Bisognerà fare in modo di non criminalizzare immagini destinate ad album di famiglia".
Nell'ambito di un'operazione contro la pedopornografia a livello internazionale, sono state arrestate 341 persone, di cui 154 domiciliate in Svizzera. Pur avendo acquistato 306 film che mostravano bambini, le persone fermate non sono state condannate a causa di questa lacuna nel diritto.
ATS/bin