Pesanti perdite per Swiss

La compagnia aerea Swiss, fortemente colpita dalle ripercussioni economiche del coronavirus, ha subito una perdita operativa di 266,4 milioni di franchi nel primo semestre, in calo di oltre mezzo miliardo rispetto all'utile di 245,3 milioni nello stesso periodo di un anno fa. Lo ha comunicato giovedì la compagnia. La filiale di Lufthansa ha visto il suo fatturato scendere del 55% a 1,17 miliardi di franchi tra gennaio e fine giugno. Nel contempo, il numero di passeggeri è sceso del 64% a 3,2 milioni.

Già nel primo trimestre Swiss era stata duramente colpita dalla diffusione di Covid-19 e dalle restrizioni di viaggio. L'operatore aereo aveva registrato una perdita operativa di 84,1 milioni di franchi, mentre lo stesso periodo dell'anno precedente si era chiuso con un utile di 48,3 milioni di franchi.

Perdite miliardarie per Lufthansa

La stessa Lufthansa ha comunicato una perdita netta di 3,6 miliardi di euro nel primo semestre dell’anno, di cui 1,5 miliardi nel secondo trimestre. Il fatturato nei primi sei mesi è calato del 52%. La società, di cui lo Stato tedesco è diventato il maggiore azionista nell’ambito di un pacchetto di salvataggio di 9 miliardi di euro, prevede di tagliare 22’000 posti di lavoro attraverso un vasto programma di risparmio volto ad aumentare la produttività del 15%. La flotta, attualmente composta da 760 aeromobili, sarà ridotta di oltre 100 velivoli.