Swiss non vuole licenziare personale: lo ha ribadito l'azienda, dopo che la casa madre Lufthansa ha annunciato l'intenzione di tagliare 22'000 posti di lavoro a tempo pieno.
Lufthansa, a rischio 26mila posti
Telegiornale 11.06.2020, 14:30
La compagnia aerea elvetica aveva già fatto sapere all'inizio di maggio di voler ridurre i costi di circa il 20% attraverso varie misure di risparmio. All'epoca il Ceo Thomas Klühr aveva comunque affermato che l'azienda avrebbe fatto tutto il possibile per evitare licenziamenti.
I nuovi piani di Lufthansa non cambiano la situazione, stando al portavoce di Swiss Marco Lipp. "La nostra affermazione che stiamo cercando di superare la crisi insieme all'intera nostra forza lavoro è tuttora corretta", ha indicato all'agenzia Awp.
Per raggiungere i suoi obiettivi di risparmio il vettore aereo ha tra l'altro introdotto il lavoro ridotto per tutti i collaboratori e ha imposto il blocco delle assunzioni. Verranno inoltre sfruttati l'elevata fluttuazione del personale, soprattutto tra gli assistenti di volo, e i pensionamenti. Questo significa però che in futuro Swiss avrà un organico ridotto rispetto a prima della crisi del coronavirus.