La maggioranza delle persone oltre i 50 anni auspica di ricevere dal medico curante informazioni sul diritto all'autodeterminazione di fronte alla morte e sulla possibilità ricorrere al suicidio assistito, secondo un sondaggio realizzato nel Svizzera tedesca per conto di Exit.
L'indagine mette in evidenza che il 94% del campione di 1'036 persone si aspetta dal proprio medico una consulenza "neutrale e senza pregiudizi" fino al giorno della sua morte. Il 72% vuole essere informato per tempo sul diritto di autodeterminazione di fronte alla morte e sulle possibili conseguenze per i famigliari e il 64% si aspetta di essere informato sulle prestazioni offerte da organizzazioni di aiuto al suicidio.
ATS/sf