È necessario intervenire per aumentare la presenza delle donne in Governo. Il Consiglio degli Stati ha appoggiato oggi, mercoledì, con 20 voti a 17 un’iniziativa parlamentare di Raphaël Comte (PLR/NE) che chiede di inserire nella Costituzione il principio di equa rappresentanza dei generi nell'Esecutivo, come già avviene per le lingue e la provenienza regionale. Il Nazionale deve ancora esprimersi.
Dopo aver bocciato lo scorso 28 febbraio l'introduzione di misure per ridurre gli scarti salariali tra uomini e donne, la Camera dei cantoni si dimostra più sensibile in merito alla questione della rappresentatività femminile.
Il tema è fortemente simbolico, secondo Comte, che ha comunque insistito sul fatto che non sia necessario introdurre quote. Nel testo da lui presentato non figura infatti nessuna restrizione alla libertà del Parlamento e nessun obbligo di voto.
ATS/ludoC