Svizzera

Più emissioni sottotitolate

La SSR aumenterà la sua offerta per i sordi, i ciechi e i deboli di vista

  • 5 settembre 2017, 08:50
  • 23 novembre, 04:24
Una sottotitolatrice al lavoro

Una sottotitolatrice al lavoro

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La SSR amplia la propria offerta per sordi, ciechi e deboli di vista, già oggi superiore a quanto prescritto dalla legge. Entro il 2022 aumenterà decisamente le trasmissioni con sottotitoli, con audiodescrizione o in lingua dei segni. Un nuovo accordo in tal senso è stato firmato lunedì con sette associazioni di disabili sensoriali.

Una nota ricorda che attualmente sono già sottotitolate circa 30'000 ore di programmi, ossia la metà del tempo di trasmissione. Entro il 2022 l'offerta aumenterà a 45'000 ore, l'80%. I contenuti audiodescritti saranno diffusi per 900 ore contro le attuali 420, mentre quelli in lingua dei segni per 1'000 ore contro le attuali 440. Le spese per questi servizi passeranno da 9,5 milioni di franchi, nel 2016, a 17 milioni di franchi.

Il direttore generale Roger de Weck, ha sottolineato che "la SSR e le associazioni dei disabili sensoriali difendono valori comuni, valori che permettono a tutti di partecipare pienamente alla vita sociale e con gli stessi diritti. L'inclusione è un caposaldo della nostra identità come azienda mediatica di servizio pubblico".

pon/ATS

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