La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) ha confermato venerdì la volontà di aumentare del 50% le risorse da destinare alla formazione di base e professionale, per un totale di 630 milioni di franchi nei prossimi quattro anni.
Il direttore dell'organizzazione, Manuel Sager, ha spiegato gli obiettivi della cooperazione internazionale 2017-2020 che si basa sulle richieste del Consiglio federale e ha fissato cinque priorità strategiche tra cui maggiori investimenti nell'aiuto di emergenza per proteggere le persone colpite da crisi e catastrofi; un aumento al 55% dei fondi destinati a Medio Oriente, Nord Africa e Africa sub-sahariana; un maggior impegno nella riduzione della povertà e delle disparità.
Il contributo della Svizzera al Partenariato dell'Educazione verrà portato da 6,5 milioni di franchi a 10 milioni, ciò che corrisponde comunque al 2% del fondo.
ATS/AnP