Un sondaggio pubblicato lunedì dalla Conferenza delle città per la mobilità chiede di aumentare le piste ciclabili e il trasporto pubblico riducendo gli investimenti a favore del trasporto privato. Queste sono le misure indicate dalla popolazione di sette agglomerati (la Svizzera italiana non rientra tra questi) per una gestione ideale del traffico.
L'analisi fa emergere un'altra, gettonatissima richiesta: aumentare, nei centri, il numero di strade in cui si può circolare al massimo trenta chilometri orari. Un cittadino su tre, a Zurigo, sostiene che tale limite vada introdotto anche sulle strade principali.
"È uno dei temi maggiormente discussi — ha spiegato il municipale Richard Wolff ai microfoni della RSI (ascolta l'audio) —. Queste zone migliorano la sicurezza e riducono il rumore provocato dalle auto. Contro l'inquinamento fonico occorre comunque fare di più, per poter finalmente rispettare la legge. Questa inchiesta dice che siamo sulla buona strada".