I primi sei mesi dell’anno si sono rivelati positivi per il settore alberghiero, ma non in tutte le regioni. A livello nazionale, sono stati registrati 19,5 milioni di pernottamenti, con un aumento del 13,8% (+ 2,4 milioni) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il numero di svizzeri nelle strutture ricettive si è mantenuto stabile (+ 21'800 pernottamenti; +0,2%) mentre ad aumentare fortemente è stata la domanda straniera, che ha raggiunto i 9,4 milioni di pernottamenti (2,3 milioni; +33,0%). È quanto ha comunicato oggi, venerdì, l’Ufficio federale di statistica (UST).
A livello di regioni turistiche, nel primo semestre 2023 11 su 13 hanno registrato un incremento. Gli aumenti assoluti più forti sono stati osservati nella regione di Zurigo (+760'000 pernottamenti; +31,7%), in quella di Berna (+426'000; +18,8%), a Ginevra (+343'000; +26,7%) e nella regione di Lucerna/Lago dei Quattro Cantoni (+289'000; +19,4%). Solo i Grigioni (-68 000; -2,4%) e il Ticino (-35 000; -3,2%) hanno segnato un calo della domanda.
I su e giù del turismo ticinese
Il Quotidiano 07.07.2023, 19:00