Il primo centro federale speciale per richiedenti asilo problematici di Les Verrières chiuderà provvisoriamente. Lo indica, mercoledì in una nota, la Segreteria di Stato della migrazione, motivando la decisione con il numero relativamente basso di arrivi, lo scarso tasso di occupazione e i costi d'esercizio sproporzionati.
RG 08.00 del 08.08.2019 Il servizio di Alessio Veronelli
RSI Info 08.08.2019, 10:35
Contenuto audio
Il centro, aperto nel dicembre 2018 per ospitare maggiorenni che perturbano l'ordine pubblico o il buon esercizio dei centri federali ordinari, rimarrà chiuso dal primo settembre al 31 dicembre 2019. La decisione è stata presa in comune accordo con la consigliera federale Karin Keller-Sutter. È stata posticipata, inoltre, la ricerca di una sede per un secondo centro speciale nella Svizzera tedesca.
Nel centro neocastellano, l'obiettivo era di accogliere contemporaneamente fino a 20 richiedenti asilo nella prima fase di esercizio, per poi aumentare la capacità a 60 persone. Tuttavia dallo scorso dicembre alla fine di luglio 2019 vi sono state alloggiate soltanto 33 persone.
La decisione definitiva sull'esercizio del centro di Les Vérrieres verrà presa entro la fine dell'anno. Nel frattempo, i collaboratori dovranno essere ricollocati in altre strutture federali in Svizzera romanda per evitare che la chiusura temporanea conduca a licenziamenti. La decisione di aprire due centri speciali era contenuta nella riforma della legge sull'asilo approvata in votazione popolare nel giugno 2016.