Le polizie delle maggiori città svizzere si stanno preparando ad affrontare manifestazioni illegali il primo maggio. Oltre ad alcuni eventi autorizzati per la Festa dei lavoratori, sono infatti attese proteste sia sul fronte di chi si ribella alle misure anti-Covid, sia dagli ambienti di sinistra che non vogliono attenersi ai piani di protezione.
Per la Festa dei lavoratori i sindacati hanno organizzato discorsi online e alcune decine di manifestazioni autorizzate, con piani di protezione e numero limitato di partecipanti. Ci sono però appelli da ambienti di estrema sinistra per scendere in piazza a Berna, a Zurigo e a Basilea senza attenersi ai divieti. Da parte loro gli oppositori alle restrizioni si stanno mobilitando sui social dove (ad esempio su Telegram) circolano inviti a manifestare in varie località, tra cui Lugano.
Campanacci e niente mascherina contro le restrizioni a Rapperswil
RSI Info 24.04.2021, 18:58
L'allerta è a un livello elevato in particolare a Berna. Nel pomeriggio si terrà un raduno promosso dagli ambienti autonomi di sinistra autorizzato dalla città, ma con un massimo di 100 partecipanti e il rispetto delle disposizioni riguardanti mascherine e distanze. Allo stesso tempo in Piazza Federale dovrebbero ritrovarsi - senza autorizzazione - gli oppositori alle restrizioni. Il municipale responsabile della sicurezza Reto Nause a radio SRF ha assicurato che la polizia della capitale, come ha fatto in passato, interverrà se verranno violate le regole legate alla pandemia. A Berna non ci sarà pertanto un atteggiamento tollerante come quello dimostrato dalla polizia sangallese all'ultima manifestazione dei cosiddetti corona-scettici a Rapperswil-Jona.