Il Consiglio federale ha deciso mercoledì di estendere da 4 a 5 anni, e al più tardi dopo 6, il termine previsto per il primo collaudo di automobili e motociclette dalla prima immatricolazione.
Il Governo ritiene che il settore della motorizzazione, grazie ai progressi tecnologici, ha ormai raggiunto un elevato livello di affidabilità. I veicoli attualmente registrati in Svizzera presentano infatti standard qualitativi sensibilmente più marcati rispetto a 20 anni orsono, quando vennero introdotte le scadenze di revisione attualmente vigenti.
Un dato confermato anche dalle statistiche su avarie e incidenti, dalle quali emerge che guasti e difetti hanno un'incidenza in meno dell'1% della casistica.
Red.MM/ARi