Un musulmano 40enne è stato condannato oggi, mercoledì, da un giudice sangallese a pagare 1'000 franchi di multa (oltre a 100 aliquote giornaliere di 30 franchi) per non aver permesso alle figlie di partecipare — per anni — a lezioni di nuoto, una settimana bianca e altre attività scolastiche.
L'uomo, originario della Bosnia-Erzegovina, è colpevole di violazione del dovere di assistenza o educazione, di disobbedienza a una decisione delle autorità e violazione multipla della legge cantonale sulla scuola obbligatoria.
La procuratrice aveva chiesto anche una pena detentiva di quattro mesi, oltre a invitare l'ufficio delle migrazioni a valutare se non era il caso di ritirargli il permesso di soggiorno. La famiglia — che vive dell'aiuto sociale — ha già avuto a che fare con la giustizia: un tribunale aveva condannato i genitori per essersi rifiutati di mandare le figlie a scuola in quanto l'istituto non concedeva loro di indossare il velo islamico, ma il Tribunale federale aveva dato ragione ai genitori.
ATS/px