Il testo dell’iniziativa popolare contro qualsiasi allentamento delle norme d’esportazione delle armi è stato depositato lunedì in cancelleria federale. L’alleanza promotrice che riunisce sinistra, organizzazioni umanitarie e religiose fa sapere che lancerà la raccolta firme ufficialmente se il Governo non rinuncerà alle sue decisioni.
Gli iniziativisti chiedono la rinuncia alle forniture ai paesi in guerra civile che il Consiglio federale lo scorso giugno ha reso noto di voler allentare a determinate condizioni e il ritorno alla situazione precedente il 2014 quando già ci fu, attraverso il Parlamento, un primo allentamento delle ordinanze.
Rispetto all’iniziativa bocciata dal popolo nel 2009, che esigeva il divieto di esportazione delle armi, il nuovo testo avrebbe riguardo per l’industria svizzera e l’esercito. L’argomento potrebbe essere dibattuto durante la sessione autunnale delle Camere e portare la politica federale a compiere un passo indietro.
RG/MarGù