Bufera ai vertici della Protezione svizzera degli animali. La consigliera nazionale del PS Martina Munz e il collega di comitato Michel Roux, di cui il Sonntagsblick aveva svelato domenica la sospensione per violazione dei principi di lealtà e collegialità, hanno denunciato la presidente dell'associazione, Nicole Ruch. Le accuse - che la PSA respinge - sono pesanti: amministrazione infedele, transazioni immobiliari discutibili, uso improprio delle donazioni e rimborsi spese esorbitanti.

Notiziario delle 16:00 del 04.09.2023
Notiziario 04.09.2023, 16:06
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Della querela danno notizia lunedì le testate del gruppo CH Media. Risale ad aprile e la procura di Basilea, che non commenta, è già lavoro. Munz ha parlato di un passo necessario, benché doloroso. "Abbiamo cercato invano per un anno e mezzo di adempiere al nostro dovere di membri dell'organo di controllo, esaminando in particolare se le donazioni vengono utilizzate conformemente agli statuti", ha spiegato.
La sospensione di Munz e Roux durerà fino all'assemblea dei delegati in agenda in novembre, dove i vertici intendono chiedere la loro destituzione. Una sorta di "vendetta", secondo la parlamentare socialista.