Fino a ottobre sono stati segnalati 251 casi di meningoencefalite primaverile-estiva causati da una puntura di zecca, ciò che situa il 2019 al terzo posto nell'ultimo ventennio, dopo il 2018, quando fu stabilito il primato, e il 2017.
Le consultazioni, indica ancora il bollettino presentato lunedì dall'Ufficio federale della sanità pubblica, sono state 18'000 e per 9'300 è stata diagnosticata la borreliosi acuta, dati, questi, che si situano nella media.
La raccolta delle relative informazioni avviene tramite la rete dei medici di famiglia i quali agiscono su base volontaria.