Alcune centinaia di persone hanno preso parte sabato pomeriggio alla manifestazione a sostegno dei curdi organizzata a Zurigo a 24 ore dal referendum costituzionale in programma in Turchia.
La manifestazione s'è svolta nella calma, a differenza di quella del 25 marzo a Berna, durante la quale era stato esposto uno striscione con l'invito a uccidere con le sue stesse armi il presidente Erdogan.
Un'esortazione la cui esibizione non aveva mancato di creare tensioni con Ankara, con l'avvio da parte della procura di Istanbul di un'azione legale per appartenenza a organizzazione terroristica, offesa al capo dello Stato e propaganda per un gruppo eversivo. Neppure la magistratura locale è rimasta con le mani in mano, aprendo un procedimento penale per istigazione a un crimine o alla violenza.
ATS/dg