Ricordando Nicolao della Flüe

600 anni fa nasceva nel canton Obwaldo Nicolao della Flüe (Niklaus von Flüe), colui che diventerà il santo patrono della Svizzera. Nicolao, eremita per 20 anni nella gola del Ranft, prima di ritirarsi nella solitudine e nella preghiera fu anche soldato, politico nel suo cantone, contadino, marito e padre di 10 figli.

In vista delle celebrazioni ufficiali che si terranno domenica a
Sarnen, alla presenza anche della presidente della Confederazione Doris Leuthard, l'informazione RSI ha dedicato a questa figura di spicco della storia svizzera una serie di contributi.

Contributi per (ri)scoprire colui che in Svizzera tedesca viene chiamato “
Bruder Nicklaus” e per ripercorrere il suo cammino di uomo, religioso e consigliere politico. Occasione anche per analizzare il ruolo della moglie, Dorotea, e di andare alla ricerca dei discendenti di questa famiglia, di chi ancora oggi porta il nome dei von Flüe.

RG/bin

Dalla Radio

Primo contributo sulla figura di Nicolao della Flüe, il santo patrono della Svizzera. Roberto Porta ricorda il perché è importante parlare di questa figura del nostro passato e propone un'interessante riflessione della teologa teologa Barbara Beusch, intervistata da Anna Maria Nunzi.

Vi portiamo a Flüeli-Ranft, il luogo il cui visse San Nicolao. Occasione anche per parlare del ruolo di Dorotea, la moglie di questo santo padre di 10 figli che negli ultimi 20 anni della sua vita visse da eremita. Il servizio dal canton Obvaldo è di Roberto Porta.

Carlo Von Flüe è un suo discendente. Per trent'anni ha conosciuto guerre e conflitti in Africa e Medio-oriente come delegato del CICR: il comitato internazionale della Croce rossa. Ritornato in Svizzera vive tra Bellinzona e Ginevra, dove l'ha incontrato Gabriele Fontana.

Dal Quotidiano

Dal TG 12.30

30.04.2017: 600 anni fa nasceva Nicolao della Flüe

30.04.2017: Nicolao della Flüe nasceva 600 anni fa