Un migliaio di bottiglie di vino del vitigno chasselas sono state immerse sabato nel Lago di Ginevra, vicino al castello di Chillon. Rimarranno a uno profondità di 30 metri per tre anni.
Il primo esperimento di questo tipo, condotto nel 2011, era stato un fallimento: l'acqua si era infiltrata nei flaconi. Il secondo test, nel 2014, invece era stato un successo.
Il "Clos de Chillon 2015" rimarrà per tre anni nel lago, dove le condizioni di conservazione sono ideali: temperatura costante di 12-13 gradi, tasso di umidità del 100%, oscurità totale. Il vino dovrebbe invecchiare solo poco: lo chasselas invecchia infatti male e gli esperti stanno cercando nuovi metodi di conservazione.
ats/mas