Rimpatri, sistema efficiente

Il sistema messo a punto in Svizzera per aiutare i candidati all'asilo bocciati a tornare volontariamente nel paese d'origine è efficace; i costi sono nella media europea e non trovano conferma i timori per i quali l'aiuto al ritorno potrebbe indurre a venire in Svizzera solo per ottenere sostegno finanziario. Lo ritiene il Consiglio federale, sulla base di una valutazione esterna presentata martedì a Berna.

Da quando questo sistema è stato istituito, nel 1997, 84'000 persone sono rientrate autonomamente nel paese di provenienza, ossia la metà dei rimpatriati. Con il rapporto il governo risponde al deputato argoviese e presidente del PLR Philipp Müller che aveva chiesto, in un postulato, un esame approfondito della questione.

L'aiuto individuale al ritorno può essere invocato da tutti i richiedenti asilo, che ricevono il rimborso dei costi di viaggio e un aiuto finanziario iniziale pari a 1.000 franchi. I rimpatriati sono poi aiutati anche nel loro paese, con un sostegno di reinserimento fino a 3.000 franchi, o anche fino a 6.000 per le persone che tornano in certi paesi.

Red.MM/ATS/Swing