Risultati migliori del previsto per le finanze cantonali

Quasi tre quarti dei Cantoni che hanno pubblicato i conti 2024 hanno chiuso meglio del previsto, in alcuni casi ribaltando i risultati da deficit a inattesi attivi. Questo miglioramento è dovuto principalmente alle maggiori entrate fiscali, ma i responsabili delle finanze invitano alla prudenza di fronte a un futuro incerto.

Il caso più eclatante è quello di Ginevra, che ha trasformato un previsto deficit di 48 milioni in un’eccedenza di 540 milioni di franchi. Anche Lucerna ha registrato un miglioramento significativo, passando da un disavanzo di 29 milioni a un attivo di 293 milioni. Basilea Campagna ha visto un cambiamento da -60 milioni a +157 milioni, mentre i Grigioni hanno chiuso il 2024 con un’eccedenza di ricavi pari a 87,7 milioni di franchi, malgrado fosse stato preventivato un disavanzo di quasi 50 milioni.

In totale, 13 dei 18 Cantoni che hanno pubblicato i loro conti hanno registrato risultati migliori del previsto. Anche il Ticino ha visto un miglioramento, con un deficit stimato di 104 milioni, meno rosso di quanto temuto.

L’incremento dei gettiti fiscali è spesso alla base di questi risultati, che sono particolarmente degni di nota considerando che la Banca nazionale svizzera non ha distribuito utili. Tuttavia, per il 2025, la BNS prevede di distribuire eccedenze ai Cantoni per 2 miliardi e 400 milioni di franchi. Nonostante ciò, i responsabili cantonali delle finanze invitano alla prudenza, citando l’aumento dei costi sanitari dovuto all’invecchiamento della popolazione e i programmi di risparmio della Confederazione che potrebbero avere conseguenze dirette e indirette sui Cantoni.