I Verdi svizzeri, come prevedibile, raccomandano di votare "sì" alla Strategia energetica 2050 e alla riforma Previdenza per la vecchiaia 2020. I cittadini si esprimeranno sul primo tema il 21 maggio e sul secondo il 24 settembre.
I delegati, riuniti sabato a Frauenfeld, hanno deciso all'unanimità in favore della Strategia energetica. "La votazione è ancora lontana dall'essere vinta", ha messo in guardia il consigliere nazionale zurighese Bastien Girod, invitando i presenti a impegnarsi per lo sprint finale.
Luce verde, con 69 voti contro 13, anche alla riforma sulla previdenza. Varie tematiche, ad esempio quella dei sacrifici imposti alle donne, hanno sollevato intense discussioni tra i presenti.
ATS/bin