Il livello dei fiumi svizzeri interessati dalle piene per il maltempo dei giorni scorsi sta calando gradualmente. Il Sitter nei pressi di San Gallo ha toccato il suo livello massimo verso mezzanotte ma da allora la situazione ha cominciato a migliorare, secondo quanto riferito martedì da SRF Meteo. Lo stesso vale per la Thur che attraversa Turgovia, anche se stando all'applicazione Alertswiss in questo caso l'allerta rivolta alla popolazione non risultava ancora revocata in mattinata.
Non ci sono più particolari preoccupazioni nemmeno a Tarasp in Bassa Engadina, dove il livello di allarme è stato ridotto da 4 a 2. Lunedì era uscito dargli argini anche il Reno tra Diepoldsau (SG) e il Lago di Costanza, ma senza causare danni. In giornata sono previste ulteriori precipitazioni nel nord del Paese, ma l'intensità della pioggia diminuisce, stando agli esperti. Frane possono ancora verificarsi a causa delle scorse giornate umide.
Permangono problemi sulla rete viaria, in particolare proprio nei Grigioni: il Touring Club Svizzero segnala due interruzioni sulla A13, per uno scoscendimento fra Hinterrhein e Nufenen in direzione di Coira e poi fra Bärenburg e Sufers. Il passo dello Spluga e dell'Umbrail sono chiusi per smottamenti e motivi di sicurezza, Furka, Susten, Grimsel e Nufenen invece per le nevicate scese in quota. Quello del San Gottardo è tornato invece agibile alle 9.30 del mattino.

In allerta per il Reno
Telegiornale 28.08.2023, 20:00