Su richiesta della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) il Consiglio federale ha deciso che quest’anno i licei cantonali possono rinunciare agli esami scritti di maturità.
I Cantoni potranno quindi tenere conto del diverso impatto della pandemia di Coronavirus e delle differenti conseguenze del divieto di svolgere lezioni frontali, nonché decidere autonomamente in merito allo svolgimento degli esami scritti.
Cronache della Svizzera italiana delle 18.00 del 25.04.2020: il servizio di Romina Lara
RSI Info 25.04.2020, 20:05
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Nei Cantoni in cui non si svolgeranno esami, gli attestati si baseranno sulle note scolastiche. Saranno validi per garantire la preparazione al proseguimento degli studi. Le scuole universitarie riconosceranno gli attestati di maturità come requisito per l’ammissione, indipendentemente da come sono stati rilasciati.
La Confederazione, precisa una nota stampa, avrebbe preferito una soluzione unitaria a livello nazionale al fine di garantire la comparabilità dei titoli, ma dopo le lunghe discussioni fra i Cantoni riguardo alla richiesta della CDPE si è scelto di dare priorità a una decisione rapida e di chiarire la situazione per gli allievi e i maturandi.
Per quanto riguarda la maturità professionale federale, gli esami cantonali sono annullati in tutta la Svizzera e sostituiti dai voti scolastici, ha indicato oggi il governo. La stessa misura si applica anche nei Cantoni in cui non si svolgeranno gli esami di maturità, che si baseranno dunque sulle valutazioni scolastiche.
Le scuole universitarie riconosceranno gli attestati di maturità come requisito per l'ammissione, indipendentemente da come sono stati rilasciati.
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