La commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale suggerisce di approvare punto per punto la riforma di legge con cui si vuole rendere meno attrattivo il servizio civile.
Il progetto governativo, che ha per obbiettivo di ripristinare una certa equivalenza con la leva militare, è per altro già stato approvato nel suo insieme dall'altro ramo del Parlamento.
Al contrario degli Stati, i rappresentanti della Camera del popolo chiedono però anche d'approvare la proposta di abolire gli impieghi all'estero, una possibilità che nell'esercito non esiste così come viene offerta a chi ne è esentato.