Un prestito di 483,5 milioni di franchi per la Ginevra internazionale: dopo il Nazionale, anche il Consiglio degli Stati ha deciso oggi, giovedì, di concedere questa somma alla Fondazione per gli immobili delle organizzazioni internazionali (FIPOI), che gestirà i lavori previsti per le sedi dell’ONU, dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL).
Per quanto riguarda l’edificio delle Nazioni Unite (risalente al 1930), il lavori di rinnovamento sono stimati a 836,5 milioni: Berna ne stanzierà 292, mentre il cantone ne presterà 108. Il costo globale per il progetto relativo all’OMS ammonta invece a 140 milioni (74,6 arriveranno dalla Confederazione e 29,6 da Ginevra); l’OIL, infine, intende risanare la sede risalente al 1960 ma il costo dei lavori non è ancora stato stimato.
I differenti edifici non corrispondono più agli standard di sicurezza ed energetici, né alle condizioni di lavoro attuali.
ATS/ludoC