Svizzera

Solidarietà in patria e fuori

"Catena" attiva soprattutto in Svizzera nel 2016, ma non si sono scordate le emergenze all'estero

  • 19 gennaio 2017, 18:00
  • 8 giugno 2023, 03:12
Centralinisti al lavoro

Centralinisti al lavoro

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Il 2016 è stato, per la Catena della solidarietà, un anno all'insegna del rafforzamento dell'aiuto in Svizzera: 3'108 persone hanno beneficiato di un appoggio finanziario e 22 progetti a favore dei giovani in difficoltà hanno permesso a molti di loro di trovare la via del reinserimento. S'è, tra l'altro, dato seguito a 17 domande legate a catastrofi naturali, scoscendimenti in particolare.

Le iniziative di fine anno hanno soprattutto consentito alla fondazione, braccio umanitario della SRG SSR, di rinnovare il suo impegno entro i confini nazionali. Un segno evidente che la precarietà tocca anche da noi un numero crescente di persone.

Per quanto riguarda gli interventi all'estero, sono stati analizzati e approvati 126 progetti, in gran parte a favore degli sfollati siriani, sia in patria che nei paesi limitrofi o sulle rotte della migrazione verso l'Europa. Due milioni di franchi sono stati prelevati da un fondo d'urgenza per gli interventi immediati ad Haiti, devastata da un uragano.

dg

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