Sopra l’ASTRA Bridge circa 4,5 milioni di veicoli

Valutazione estremamente positiva dell’Ufficio federale delle strade (USTRA) nei confronti dell’ASTRA Bridge 2.0, il ponte-cantiere mobile che permette di effettuare lavori sull’autostrada deviando i veicoli in transito letteralmente “sopra” il cantiere. Da quando è entrato in funzione all’inizio di aprile di quest’anno, precisa l’USTRA in un comunicato, è stato attraversato da circa 4,5 milioni di veicoli, tra cui 500’000 camion e semirimorchi.

Durante l’impiego sulla A1 in direzione di Zurigo tra Recherswil (SO) e lo svincolo di Luterbach (SO), l’ASTRA Bridge “non ha praticamente ostacolato il traffico”. La capacità del ponte ha consentito altresì, secondo l’USTRA, di far fronte all’elevato volume di traffico durante il periodo estivo. Poiché rispetto a un cantiere autostradale convenzionale quello dell’ASTRA Bridge si estende solo per 1,5 chilometri anziché 6, i veicoli devono ridurre la velocità solo per un breve tratto, spiega il comunicato, il che ha un effetto positivo sul flusso del traffico. Inoltre, i veicoli possono circolare senza alcun ostacolo sulla carreggiata opposta, mentre i classici lavori stradali interessano sempre entrambi i sensi di marcia. Inoltre, a seguito di un sopralluogo, l’Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (Suva) ha concluso che l’ASTRA Bridge offre le condizioni ottimali per lavorare in sicurezza sotto i ponti.

Nonostante l’ASTRA Bridge sia stato sottoposto a quasi 400’000 tonnellate di traffico giornaliero, la struttura in acciaio non mostra segni di affaticamento. Dopo lo smontaggio, nella notte tra il 31 agosto e il 1° settembre 2024, sarà comunque sottoposto a una revisione completa. Il prossimo impiego dell’ASTRA Bridge è previsto nel 2025 sulla A13 nei pressi di Sargans.