L’informazione è in continua evoluzione, così come i canali di diffusione grazie soprattutto alla rete. Nuovi canali online, nei quali sempre più aziende investono per promuovere le proprie attività, a scapito dei “vecchi” giornali. Questa, in sintesi, è la conclusione a cui giunge il Consiglio federale pubblicando un rapporto sul tema, nel quale vengono anche presentati i provvedimenti in favore del settore dell'informazione, realizzabili a breve termine.
L'Esecutivo ritiene che "il settore è in grado di far fronte ai mutamenti strutturali". Tra le eventuali misure che si potrebbero adottare vengono suggerite: "l'armonizzazione delle aliquote dell'IVA, il rafforzamento dell'impegno a favore della formazione e del perfezionamento professionale e un eventuale contributo per il servizio di base dell'ATS in lingua italiana e francese".
"Fino a quando non vi saranno soluzioni alternative, è opportuno mantenere l'attuale sistema di sostegno indiretto attraverso la riduzione dei prezzi di distribuzione di giornali e periodici", ribadisce il Governo che ricorda: "La Confederazione stanzia ogni anno 50 milioni di franchi".
bin