"Speriamo che i parlamentari svizzeri seguano l’esempio del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e facciano un viaggio anche a Mosca". È con queste parole che l’ambasciata russa in Svizzera si esprime sulla visita di oggi in Ucraina da parte di una delegazione di parlamentari svizzeri.
Da noi sollecitata la rappresentanza russa a Berna sottolinea come la visita da parte della delegazione guidata dalla presidente del Consiglio nazionale, la deputata argoviese dei Verdi Irene Kälin, sia una questione interna alla Svizzera. Tuttavia – attraverso il suo portavoce Vladimir Khokhlov - l’ambasciata esprime l’augurio di un viaggio di parlamentari a Mosca "affinché possano farsi un quadro completo e oggettivo di quanto sta accadendo".
Ricordiamo che l’ambasciata russa e il Cremlino avevano reagito in modo piuttosto seccato in occasione della partecipazione del presidente della Confederazione Ignazio Cassis alla manifestazione a sostegno dell’Ucraina del 19 marzo a Berna (vedi allegato).
Irene Kälin
La delegazione svizzera in Ucraina
E si è per l'appunto svolta oggi, mercoledì, la prima visita ufficiale della Svizzera in Ucraina da quando è scoppiata la guerra. A rappresentare la Confederazione è stata una delegazione parlamentare composta dalla presidente del Consiglio Nazionale Irene Kälin, con Nik Gugger, Yves Nidegger e Roger Nordmann. Insieme, dopo aver raggiunto Kiev, hanno visitato i luoghi maggiormente colpiti dall’esercito russo a nord della capitale.
La prima tappa, ci ha spiegato il nostro inviato Pierre Ograbek, è stata Irpin, dove il sindaco ha accolto i parlamentari davanti a un centro culturale demolito durante i bombardamenti. La delegazione ha poi attraversato Bucha (luogo dove sono state trovate fosse comuni, ndr), senza però fermarsi. Il viaggio è continuato verso l’aeroporto di Hostomel, "altamente strategico, perché lì il Cremlino intendeva fare atterrare molti uomini e molti mezzi, per correre alla conquista di Kiev". Davanti all’Antonov An-225 Mriya, il più grande del mondo e distrutto durante i bombardamenti, il presidente del Parlamento ucraino Ruslan Stefanchuk ha ribadito la necessità di adottare sanzioni e contromisure contro Mosca.
In videoconferenza con il presidente del Consiglio UE Charles Michel
Sul fronte degli aiuti, i parlamentari ucraini hanno rinnovato la loro richiesta di sostegno militare, ma non solo. Hanno parlato anche di ricostruzione, una volta che la guerra sarà finita.
Ucraina: gli aggiornamenti dal nostro inviato a Kiev
SEIDISERA 27.04.2022, 20:33
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Guterres in Ucraina e le parole di Putin
Nel frattempo, dopo la visita a Mosca, il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha annunciato di essere arrivato in Ucraina, mentre il presidente russo Vladimir Putin in un discorso tenuto a San Pietroburgo ha avvertito tutti i paesi che tentano di inteferire nel conflitto, di attendersi una risposta “fulminea” da parte della Russia. Le nostre truppe, ha dichiarato, “non esiterebbero a usare le armi più moderne in loro possesso”.