Il Consiglio degli Stati ha deciso mercoledì di non dare seguito all'iniziativa con cui il canton San Gallo chiedeva che per tutte le importazioni di merci per le quali è previsto un rimborso dell'imposta sul valore aggiunto all'estero, la stessa sia pagata in Svizzera. Il limite di franchigia rimarrà quindi a 300 franchi.
Di pari passo sono state bocciate due mozioni, anch'esse volte a limitare l'effetto negativo del cosiddetto turismo degli acquisti sul commercio al dettaglio indigeno, specialmente nelle regioni di frontiera.
La Camera non esclude comunque di tornare sul tema, ma attende il rapporto sulle ripercussioni del franco forte che il Governo presenterà in estate.
ATS/dg
RG delle 18.30 del 6 marzo 2018; il servizio di Manuele Ferrari
RSI Info 06.03.2019, 19:30
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Turismo degli acquisti e franchigia doganale
Telegiornale 06.03.2019, 21:00