Mentre in Svizzera si sono registrate cifre al ribasso per il commercio estero elvetico lo scorso anno, tanto che nei dati pubblicati dall’Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini si denota un calo sia delle importazioni, sia delle esportazioni le vendite di vetture elettriche continuano ad aumentare, ma a un ritmo meno sostenuto che in passato.
Si tratta di una delle indicazioni che emergono dal bilancio sulle nuove immatricolazioni del 2023 stilato dall’Ufficio federale di statistica (UST). Un’altra è che i veicoli in circolazione continuano ad aumentare: quasi +40’000 unità in un solo anno.
Nell’anno in esame la quota di vetture elettriche pure si è attestata a oltre un quinto del totale delle auto di nuova immatricolazione, ovvero al 20,7%, il che rappresenta un aumento di 3 punti percentuali rispetto al 2022 (17,7%). Ciò significa che il segmento delle auto elettriche non è progredito in modo così dinamico come aveva invece fatto tra il 2020 e il 2022, quando di anno in anno la quota era incrementata di 4 punti percentuali o più.
Il comparto più grande continua a essere quello delle auto a benzina: con una quota del 33,3% è però di poco al di sopra delle ibride normali (non ricaricabili), che rappresentano il 29,9%. Come le auto elettriche, negli ultimi anni anche le ibride normali sono riuscite ad aumentare costantemente di numero.
Non si può dire lo stesso per i veicoli a gasolio: nel 2023, infatti, la loro quota è diminuita per il settimo anno consecutivo raggiungendo solo il 9,4%. Anche i veicoli ibridi ricaricabili (plug-in) hanno leggermente perso terreno: nel 2023 erano il 6,8%.
Il passaggio al motore elettrico sta prendendo piede anche nel settore dei veicoli utilitari: nel 2023 il 12,7% di tutti gli autofurgoni di nuova immatricolazione era esclusivamente elettrico, rispetto al 9,4% dell’anno precedente. Nello stesso periodo, la quota di veicoli pesanti elettrici è passata dal 4,7% all’8,5%.
RG 12.30 del 30.01.2024 - Il servizio di Johnny Canonica
RSI Info 30.01.2024, 14:09