Nenad Stojanovic ha lanciato la campagna in favore del suo "referendum subito" contro la legge d'applicazione dell'iniziativa popolare del 9 febbraio. Il testo, che finora ha raccolto 1'050 firme, è stato portato avanti dall'ex deputato al Gran Consiglio senza il sostegno di nessun partito, né organizzazione. "È chiaro che non è ancora sufficiente, abbiamo bisogno di un sostegno più vasto", ha dichiarato il politologo socialista ticinese in una conferenza stampa a Berna, specificando che la maggior parte delle firme proviene da persone che lo hanno contattato direttamente per ricevere il formulario.
Secondo Stojanovic, occorre agire subito, poiché non capiterà molto presto un'altra opportunità di esprimersi sul dossier spinoso della migrazione in relazione ai rapporti con l'UE. "Siamo soli, senza tanti soldi, questa è la vera democrazia, quella che viene dal basso", ha detto.
La raccolta delle firme scadrà il 7 di aprile.
ATS/CaL
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