L'iniziativa popolare "Stop F-35" è riuscita, secondo gli oppositori all'acquisto del caccia statunitense per l'aviazione militare elvetica, che martedì hanno depositato alla Cancelleria federale più di 120'000 firme. Di queste, afferma il Gruppo per una Svizzera senza esercito, 103'000 sono certificate come valide e già queste basterebbero per portare il popolo alle urne. Alla raccolta, per la quale c'erano ancora sei mesi di tempo, hanno contribuito anche Verdi e Partito socialista.
120mila firme contro gli F-35
Telegiornale 16.08.2022, 14:30
L'iniziativa chiede che la Confederazione non compri il modello di velivolo da combattimento prodotto dalla Lockheed Martin, ricorrendo al normale budget militare. Si tratta infatti di un aereo ritenuto troppo caro, pericoloso e inadatto ai bisogni elvetici. I costi di manutenzione, inoltre, sarebbero eccessivamente elevati.
La Svizzera vuole comprarne 36
Il Parlamento, sotto la spinta della maggioranza di destra, non intende tuttavia attendere che il popolo si pronunci - se non ce se ne sarà il tempo - e chiede al Governo di firmare i contratti entro la scadenza del 31 marzo 2023, oltre la quale la consegna non sarebbe più garantita visto l'interesse anche di altri Paesi. Viola Amherd aveva chiesto agli iniziativisti di ritirare il loro testo.
L'acquisto di nuovi caccia era stato accettato dal popolo nel settembre 2020 con il 50,1% dei voti. Nel giugno del 2021 il Consiglio federale aveva scelto l'apparecchio statunitense fra una rosa di quattro candidati. Si prevede di comprarne 36 esemplari, per una spesa di 6,035 miliardi.
Titoli delle 12.00 del 16.08.2022
RSI Info 16.08.2022, 14:05
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