Le indiscrezioni di stampa sulla partenza di Livia Leu dalla carica di segretaria di Stato e responsabile delle negoziazioni per il dossier Svizzera-UE sono state confermate. In una nota pubblicata oggi, mercoledì, il Consiglio federale ha infatti comunicato che Leu è stata nominata ambasciatrice della Svizzera in Germania e che assumerà l’incarico in autunno, prendendo il posto di Paul Seger, che andrà in pensione.
Il trasferimento, così come anticipato dalla stampa d’oltralpe, è avvenuto su richiesta della stessa Leu che, stando al Governo, continuerà a svolgere le sue attuali funzioni fino alla fine di agosto; nonostante la sua partenza “i colloqui con l’UE non saranno influenzati”, si legge nel comunicato.
Notiziario delle 10.00 del 10.05.2023
Notiziario 10.05.2023, 10:08
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Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) istituirà un’apposita commissione per selezionare chi andrà a sostituirla.
Leu lascia la carica di segretaria di Stato e caponegoziatrice dopo meno di tre anni ma la sua partenza non è del tutto inaspettata. I rapporti con il consigliere federale e capo del DFAE Ignazio Cassis, scrive SRF dopo aver interpellato varie fonti, sarebbero tesi da tempo. I colloqui con Bruxelles si trovano ora in una fase importante; stando al Governo, “i colloqui esplorativi sono progrediti in maniera tale da permettere al Consiglio federale, alla fine del prossimo mese di giugno, di decidere sui punti chiave di un mandato negoziale con l’UE”.
Livia Leu davanti alla stampa
Le spiegazioni di Livia Leu
E spiegando la sua decisione, in una breve dichiarazione Livia Leu ha affermato che la sua decisione è "personale" e "non è un segnale negativo" indirizzato all'UE. Anzi, il momento è scelto bene perché si esce dalla fase di discussioni esplorative e si entra in quella dei negoziati veri e propri. Si tratta di due cose diverse, ha detto, e in diplomazia c'è l'abitudine di avere delle rotazioni di personale. Inoltre, "non ero sola a rappresentare la Svizzera", ha aggiunto, e "altre persone proseguiranno i colloqui". Leu ha negato di aver problemi di collaborazione con Ignazio Cassis.
Caponegoziatrice con l’UE
“Il Consiglio federale ha nominato Livia Leu caponegoziatrice con l’UE nell’ottobre del 2020. In qualità di segretaria di Stato, nel 2021 è stata responsabile della rinegoziazione dell’accordo istituzionale. Al termine delle trattative ha definito gli elementi chiave di un nuovo pacchetto negoziale con l’UE, adottato dal Consiglio federale nel febbraio del 2022. Su questa base ha poi avviato colloqui esplorativi con l’Unione europea, contribuendo in modo significativo al rilancio del dialogo tra quest’ultima e la Svizzera”, ricorda il Governo in un comunicato.
Le considerazioni da Berna
Telegiornale 10.05.2023, 12:30