L'ambasciatore ucraino a Berna Artem Rybchenko considera "molto meritevole" l'organizzazione della conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina in programma per il prossimo 4 e 5 luglio a Lugano, ma auspica che la Svizzera faccia di più.
Rybchenko, intervistato oggi, domenica, dal portale Blue News, ritiene infatti che la Confederazione possa impegnarsi maggiormente nel rintracciare i soldi degli oligarchi russi depositati nelle banche elvetiche e che, in tal senso "sarebbe molto utile se rivedesse le sue leggi". Non da ultimo, l'ambasciatore si augura che Berna aderisca in futuro anche a nuove sanzioni contro Mosca.
Quanto alla raccomandazione espressa venerdì dalla Commissione europea di concedere all'Ucraina lo "status di candidato" all'adesione all'UE, l'ambasciatore ha parlato di una tappa molto importante: il suo Paese combatte per "far parte della famiglia europea". Il riferimento non concerne soltanto la lotta armata contro le truppe russe, ma anche i processi di riforma avviati da anni. Secondo Rybchenko l'Ucraina ha già compiuto numerosi progressi in questa direzione, come ad esempio la lotta alla corruzione.
Per quel che concerne la conferenza a Lugano, il
Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e della comunicazione ha confermato domenica la presenza della consigliera federale Simonetta Sommaruga. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parteciperà invece verosimilmente tramite videoconferenza.