L'eclissi di dopo domani, venerdì, in Svizzera non rischia di causare un black-out elettrico generalizzato. La stabilità della rete non è in forse, assicura il gestore nazionale Swissgrid (ascolta le considerazioni del portavoce Andreas Schwander nell'audio qui sotto). Gli specialisti si stanno preparando da mesi ad un evento che in Europa potrebbe provocare uno sbalzo di produzione degli impianti fotovoltaici pari a quello generato dallo spegnimento di 30 centrali nucleari.
Venerdì i tecnici elvetici che devono garantire la corretta tensione del sistema elettrico faranno comunque gli straordinari. In Svizzera la produzione fotovoltaica è bassa, ma l'infrastruttura potrebbe essere chiamata a compensare gli sbalzi, presso i 40 collegamenti al confine con la Germania e l'Italia. Sbalzi che si prevede si verificheranno tanto quando l'oscurità ridurrà la produzione solare europea, quanto nell'ultima parte dell'eclissi, quando in Svizzera si dovranno spegnere molti impianti idroelettrici per far posto al ritorno della luce.
Diem
RG 08.00 del 18/03/15: il servizio di Alan Crameri
RSI Info 18.03.2015, 09:36
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